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Fibrosi: è in aumento il numero dei casi |
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Scritto da Fabrizio Di Meo
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Mercoledì 01 Agosto 2007 11:25 |
Prefazione AIMIP:
la fibrosi polmonare è in aumento, specialmente tra le
donne.
Uno studio condotto dal Dr. Amy Olson dell'Università del Colorado (USA)
ha rilevato un aumento del tasso di mortalità, tra il 1992 e il 2003, per
la fibrosi polmonare.
In questo studio il Dr. Amy Olson evidenzia che la fibrosi polmonare non è più
da considerarsi rara in quanto presenta un tasso di mortalità superiore a quello
del [[cancro]] alla vescica e del [[mieloma]].
Fonte: Respiratory and Critical Care Medicine
(American Thoracic Society 1-aug-2007) |
Actimmune: studio interrotto |
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Scritto da Fabrizio Di Meo
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Lunedì 05 Marzo 2007 05:00 |
Actimmune: interrotto lo studio INSPIRE per un aumento della [[mortalità]] Fonte FDA
Lo studio INSPIRE, che stava valutando l’Interferone gamma-1b ( Actimmune ), è stato interrotto perché un’analisi ad interim ha mostrato che i pazienti con fibrosi polmonare idiopatica non hanno tratto beneficio dal farmaco. Lo studio INSPIRE stava confrontando la sopravivenza nei pazienti trattati con Actimmune e con placebo. Un’analisi ha mostrato che il 14.5% dei pazienti trattati con Actimmune è morto, contro il 12.7% dei pazienti che hanno ricevuto il placebo. Actimmune è una versione sintetica dell’Interferone gamma-1b. L’FDA ha approvato Actimmune per ridurre il numero e la gravità delle infezioni nei pazienti con malattia granulomatosa cronica e per ritardare la progressione dell’osteoporosi maligna grave. La fibrosi polmonare idiopatica è una malattia polmonare progressiva, cronica di causa sconosciuta. Non ci sono farmaci che abbiano dimostrato di essere efficaci nel trattare la fibrosi polmonare idiopatica. Frequentemente i pazienti muoiono per insufficienza respiratoria. ( Xagena ) |
Ultimo aggiornamento Sabato 03 Ottobre 2009 01:18 |
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